Il locale di 70 mq è costituito da un volume centrale che conduce ai locali annessi, attraverso un susseguirsi di archi in pietra e soffitti a volta. La decisione è stata quella di mantenere questi elementi per evidenziare l’autenticità dello spazio del magazzino esistente e trasformarlo gradualmente in nuovo “magazzino del vino”. Anche l’estetica degli edifici tipici nel quartiere storico di El Born è stata rispettata, mantenendo i pavimenti originali, le pareti e il soffitto in pietra, che sono stati puliti e restaurati.
Il tocco contemporaneo viene fornito con dai corpi illuminanti e dagli arredi su misura dalle finiture laccate lucide. La combinazione dei colori unisce il verde a diverse tonalità di blu, riprendendo le varie sfumature dell’acqua, indicate nel nome stesso del locale. Il tavolo centrale è verniciato in verde turchese, le sedie e gli sgabelli sono di color verde smeraldo e le tende sono di color verde muschio.
Il contrappunto tra gli elementi esistenti e le peculiarità del design contemporaneo – tra le superfici opache delle pareti e del soffitto e la vernice lucida dei nuovi elementi, costituisce la cifra distintiva del progetto, creando così un’atmosfera ideale per trasmettere la nuova identità del marchio.
La parte superiore del tavolo è rivestita da piastrelle rettangolari disposte in un motivo geometrico e le gambe sono realizzate in maglia metallica perforata colorata, che, a seconda dell’angolo da cui è vista, crea un effetto moiré; gli sgabelli nella zona lounge, con la loro estetica industriale e realizzati in legno massiccio verniciato, ricordano i tappi delle bottiglie di vino; il lampadario in metallo, composto da due elementi sospesi simmetrici e una disposizione alternata di sfere di luce, evoca le molecole del vino. I mobili e gli accessori, il tavolo centrale, gli sgabelli e la lampada sono progetti originali dello studio per Agüita.